Rosanna Bucci, missionaria di Maria-Saveriana, racconta la sua vocazione
Fin dall’adolescenza ero sensibile al mondo dei più fragili e dei sofferenti. Ho fatto parte dell’Unitalsi e con il treno bianco già a 16 e 18 anni ho accompagnato gli ammalati a Loreto e a Lourdes. Ho partecipato al gruppo solidarietà fondato dal nostro caro dottor Carlo Urbani per donare una vacanza alternativa alle persone con handicap.
Desideravo curarli come li curava Gesù
Ottenuto il diploma di maestra ho continuato gli studi per diventare infermiera ma ricevuto anche questo diploma sentivo che non bastava prendermi cura degli ammalati. Desideravo curarli come li curava Gesù: donando vita, speranza e pace a ciascuno. Per questo ho lasciato tutto e sono entrata a Parma nella famiglia delle missionarie di Maria-Saveriane, dove ho avuto una formazione come missionaria religiosa.
Essendo stata destinata alla missione nella Repubblica Democratica del Congo, oltre allo studio della lingua in Francia, ho frequentato la scuola di medicina tropicale in Belgio. Arrivata in Africa, ho dovuto fare un periodo di stage in ospedale per poter esercitare sul posto. Dapprima ho lavorato in un nostro centro sanitario poi sono stata inviata a Uvira dove, con l’appoggio della congregazione, abbiamo fatto nascere un servizio per gli ammalati cronici, in particolare per i diabetici. In seguito, la mia famiglia missionaria mi ha voluto a Parma per prendermi cura delle nostre sorelle ammalate e anziane.
La sfida ora è quella di costruire una famiglia
Da tre anni sono di nuovo in Africa, a Luvungi, e mi è stato affidato il compito di dirigente di un nostro ospedale che conta 32 dipendenti. La missione di Luvungi. La sfida ora è quella di costruire una famiglia, un’equipe unita con spirito evangelico. Non sempre ci riesco ma desidero, con la grazia di Dio, avere gli stessi atteggiamenti e sentimenti di Gesù verso tutti e suscitarli nel personale e nelle persone che mi avvicinano.
Perché questo possa essere realtà chiedo a voi una preghiera.
Grazie di cuore
Rosanna