Padre Pier Luigi Maccalli è stato rilasciato insieme al turista italiano Nicola Chiacchio. Il missionario Sma, rapito in Niger 17 settembre 2018, torna libero dopo due anni di prigionia. Da Niamey il commento del suo confratello Mauro Armanino*
La sabbia la sa lunga. Ha i suoi tempi che non quadrano con le comuni attese dei mortali, legati come sono allo scorrere dei giorni e delle ore. Lei sa quando è il momento di muovere la storia. Un cambio di governo, i militari al comando, trattative in atto probabilmente in segreto, un ruolo probabile di regia francese ed ecco che accade lo scambio.
Prigionieri di sabbia per prigionieri di sabbia. Una libertà che arriva di notte, come il suo rapimento e d’improvviso si apre un futuro rimasto imbavagliato per anni. Persi, trovati, abbandonati, arrestati, deportati, coltivati e rimasti sospesi per anni, gli anni. In cambio di altri prigionieri, innocenti o assassini di altri per la loro libertà. C’è sempre un prezzo da pagare.
Pierluigi tornerà libero col tempo e con la sabbia che in questi due anni l’ha fedelmente accompagnato come non mai nella sua vita. Potrà muoversi, pensare, ‘sguardare’ la sua vita come non mai prima. Fragile e immensa e vulnerabile come un grembo che si lascia attraversare da uno sconosciuto. Una vita da imparare di nuovo, come un alfabeto scritto sulla sabbia le cui lettere il vento sposta danzando.
Scrivere la parola libertà è pur sempre l’avventura più grande che possa accadere nella storia di un uomo. Poi, in silenzio, le lettere di questa parola si cancelleranno perchè sono anch’esse di sabbia. E allora Pierluigi, ostinato come sempre, aprirà la sua bocca e gli occhi, ad un sorriso.
P. Mauro Armanino, sma
* Mauro Armanino è un missionario della Società delle Missioni Africane (SMA). Originario di Casarza Ligure, dal 2011 si trova a Niamey, capitale del Niger. Autore di Terra e Missione
Foto: SMA, Società Missioni Africane