Il Vangelo di questa domenica ci rivela che Gesù “insegnava loro come uno che ha autorità”. Che cosa vuol dire? Il commento di Don Cosimo Schena*
“L’evangelista per ben due volte sottolinea il fatto che Gesù insegna con autorità per farci comprendere che il suo insegnamento è vero. È fatto con autorità perché è credibile. Ciò che dice di Dio lui l’ha visto coni suoi occhi”.
“Anche a noi il Signore insegna con autorità attraverso la sua vita – continua don Cosimo -. Un’autorità che non ci rende schiavi ma ci rende liberi”.
Commento al Vangelo: insegnava loro come uno che ha autorità – Don Cosimo Schena
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,21-28)
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
* Don Cosimo Schena, sacerdote, poeta e filosofo. Parroco nella parrocchia San Francesco D’Assisi a Brindisi. Autore di Terra e Missione.