Sulle macerie di una guerra che ha generato dolore e morte, la preghiera di Papa Francesco apre alla speranza. Intervista a sr. Luigina Sako, sorella del patriarca caldeo di Baghdad
di Anna Moccia
Dal viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq allo scatto virale della suora in Myanmar, che prega in ginocchio davanti alla polizia perché non spari sui giovani manifestanti.
Nell’intervista esclusiva, rilasciata a Terra e Missione, Suor Luigina Sako, superiora della casa delle Suore caldee Figlie di Maria Immacolata, sorella del patriarca caldeo di Baghdad, il cardinale Louis Raphael Sako, ripercorre le tappe del viaggio apostolico del Pontefice, che a Mosul ha pregato tra le macerie della guerra, e sottolinea la forza della preghiera, che “incoraggia a non aver paura durante le prove della vita, quando ci si abbandona nelle mani di Dio”.
Nella sua riflessione il ricordo delle consorelle rapite in Iraq nel 2014 dai terroristi dello Stato islamico e il commento alla foto simbolo della suora in ginocchio davanti alla polizia nel Nord del Myanmar.