Siamo giunti a vivere la Domenica delle Palme. Oggi inizia ufficialmente la Settimana Santa, una settimana in cui siamo chiamati a riflettere sul grande mistero della morte e resurrezione di Cristo.
“Il Signore ha speso la sua vita per noi – spiega nella riflessione video di questa domenica don Cosimo Schena* – , ha donato la sua vita per salvarci. Mettiamoci accanto a Lui mentre entra a Gerusalemme e tutti lo acclamano Re ma restiamogli accanto nel cammino verso la croce. E saremo accanto a lui anche nel momento della Resurrezione”.
Restare accanto a Gesù crocifisso. Commento al Vangelo della Domenica delle Palme
Domenica delle Palme – Anno B
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 15,33-39)
Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Alle tre, Gesù gridò a gran voce: «Eloì, Eloì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Ecco, chiama Elia!».
Uno corse a inzuppare di aceto una spugna, la fissò su una canna e gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a farlo scendere». Ma Gesù, dando un forte grido, spirò.
Il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo. Il centurione, che si trovava di fronte a lui, avendolo visto spirare in quel modo, disse: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!».
* Don Cosimo Schena, sacerdote, poeta e filosofo. Parroco nella parrocchia San Francesco D’Assisi a Brindisi. Autore di Terra e Missione.