Una Via Lucis missionaria che sosta in 14 città. L’appuntamento a Padova è per il 29 agosto. Testimone della nona stazione il comboniano Ezechiele Ramin
di Redazione
Fa tappa a Padova lunedì 29 agosto la «Via Lucis», che nell’edizione 2022 tra il 20 agosto e il 3 settembre tocca 14 città italiane. Si tratta di un’iniziativa di preghiera e solidarietà itinerante organizzata dall’associazione Tucum Odv in collaborazione con Terra e Missione Aps e con il Festival della Missione, pensata per incontrare i più poveri che vivono nelle stazioni ferroviarie di 14 città e vivere insieme a loro un momento di preghiera e di servizio.
Nel cuore del centro storico della città, diversi giovani dai 18 ai 35 anni verranno ospitati dai missionari Comboniani per conoscere l’originalità della loro missione, fondata sul carisma di San Daniele Comboni.
Ogni tappa sarà suddivisa in tre momenti: uno spazio di testimonianza, un laboratorio di prossimità nelle diverse stazioni ferroviarie (Stazione di Padova alle ore 18), e un momento di adorazione eucaristica, che sarà accompagnato dalla presentazione di un “Santo della porta accanto”.
La testimonianza di fede del comboniano Ezechiele Ramin (1953-1985),definito da Papa Giovanni Paolo II “testimone della carità”, ucciso nell’Amazzonia brasiliana per l’impegno a fianco dei contadini, sarà al centro dell’appuntamento, aperto a tutti i cittadini, che si terrà alle ore 21 nella Chiesa di San Giuseppe (Piazzale S. Giuseppe, 3), parrocchia d’origine di padre Ramin. Per l’occasione ci saranno gli interventi dei fratelli Antonio e Fabiano, che aiuteranno i presenti a conoscere a fondo la profondità spirituale di Ezechiele, incarnata nella storia a partire da una preferenza: quella degli ultimi e dei poveri. Per maggiori informazioni: www.tucum.it.
