Nella solennità dell’Epifania, il 6 gennaio la Chiesa invita tutti i ragazzi del mondo a vivere la solidarietà con i coetanei dei cinque continenti. Lo slogan di quest’anno è “La missione si fa insieme”
Di Redazione
“La missione si fa insieme”. Questa l’esortazione rivolta a bambini e adolescenti per la Giornata dell’Infanzia Missionaria, che si celebra oggi 6 gennaio e parte dalla celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale, sviluppando il tema proposto dall’equipe di Missio Ragazzi e dal messaggio che Papa Francesco indirizza a tutti i cristiani.
Quest’anno è stato scelto l’invito missionario di Gesù Risorto, contenuto nel libro degli Atti degli Apostoli, dove è narrato l’inizio della missione: «Di me sarete testimoni» (Atti 1,8). Nella solennità dell’Epifania, i giovani sono chiamati a comprendere il mandato missionario per rispondervi, quali discepoli fedeli, con entusiasmo e generosità. A partire proprio dalla gioia che gli apostoli hanno provato nel rivedere il Risorto.
Ma come far comprendere ai più piccoli che già qui ed ora, nella vita di ogni giorno, possono e sono chiamati ad essere insieme testimoni del Vangelo e portatori delle profezie di Dio?
L’obiettivo è quello di far maturare nei ragazzi uno spirito di annuncio, condivisione, fraternità e preghiera. «È necessario riaccendere il “fuoco missionario” che portiamo in noi, perché comprendiamo che è un compito urgente: “Di me sarete testimoni”, cioè IO, il Risorto vi rendo così, testimoni di Pace, abitati dallo Spirito di Dio, dalla forza e dal coraggio dei missionari», spiega don Valerio Bersano, Segretario Nazionale di Missio Ragazzi.
«Questo dono esige che si lavori insieme, che tutto ciò che si farà sia espressione di comunione fra le persone, in modo particolare grazie al cammino Sinodale avviato anche in Italia, per dare nuovo slancio alle nostre Chiese un po’ stanche», prosegue il sacerdote.
La Giornata Missionaria dei Ragazzi, oltre a vedere protagonisti i più piccoli nella loro vocazione missionaria in forza del proprio Battesimo, sollecita anche tutte le comunità parrocchiali ad un impegno di solidarietà per quest’appuntamento: la raccolta delle offerte durante le celebrazioni eucaristiche è infatti destinata – per volontà dei vescovi – alla finalità di sostegno dei progetti missionari delle Pontificie Opere Missionarie (Pom) a beneficio dell’infanzia nel mondo.
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