Sabato 18 febbraio a Roma appuntamento per studenti e giornalisti con “Il mare, nostra risorsa”, promosso da Terra e Missione e dal Circolo Laudato Si’ della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».
di Redazione
È dedicato al mare il secondo appuntamento del progetto di formazione ecologica “Custodi del Giardino”, in programma sabato 18 febbraio dalle 9.00 alle 12.30 presso l’Aula Magna «Giovanni Paolo II» della Facoltà «Auxilium» di Roma e in diretta streaming sul canale YouTube.
L’incontro, promosso dal Circolo Laudato Si’ della Facoltà in collaborazione con le associazioni Terra e Missione e Greenaccord, si aprirà con i saluti di mons. Gianrico Ruzza, vescovo di Civitavecchia-Tarquinia e di Porto-Santa Rufina, cui seguiranno le relazioni di: Mauro Pandimiglio, navigatore e pedagogista, direttore della scuola di vela inclusiva Maldimare; Marco Marcelli, docente di oceanografia biologica e applicata all’Università degli Studi della Tuscia; Angela Caponnetto, giornalista Rai News 24; e Maria Rosa Venturelli, missionaria comboniana e vicepresidente dell’Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi. A moderare l’incontro sarà Anna Moccia, presidente di Terra e Missione.
«Il mare evoca la bellezza, l’eternità, la vita», dichiara mons. Gianrico Ruzza. «Nel mare tanta gente trova una risorsa preziosa per sperare in una esistenza gioiosa: dalla libertà al lavoro, dal turismo all’inclusione. Eppure, oggi il mare soffre: i disastri ambientali, le tragedie dei migranti e le sofferenze degli operatori marittimi ci colpiscono ogni giorno. Con l’ecologia integrale invocata da papa Francesco abbiamo la possibilità di avviare processi decisivi per azioni che difendano e promuovano le vite legate al destino del mare». Come quelle dei tantissimi giovani che «lasciano i loro Paesi per raggiungere un sogno che hanno nel cuore fin da piccoli – commenta Maria Rosa Venturelli -. Il mare è un grande anello di passaggio che a volte è causa di morte, a volte è un passaggio per una vita nuova».
Il mare come via di fuga e di salvezza, ma anche come risorsa preziosa per il nostro pianeta, come sottolinea Marco Marcelli, docente di oceanografia biologica e applicata all’Università degli Studi della Tuscia: «La vita ha avuto origine negli oceani, la salute e le attività umane dipendono dagli oceani e la vita del nostro pianeta è modulata dai processi marini e oceanici. Dalla microscala, come i processi costieri, alla macroscala gli oceani, i mari e la vita marina svolgono un ruolo principale nel mantenere l’equilibrio del nostro pianeta sia dal punto di vista fisico che chimico».
Il percorso interdisciplinare in cui si iscrive questo appuntamento ha l’obiettivo di approfondire alcuni temi legati all’ecologia, favorire un cambio di mentalità e fornire gli strumenti per educare le giovani generazioni al rispetto, alla cura del creato e all’assunzione del concetto di ecologia integrale.
Il prossimo incontro si terrà sempre di sabato mattina, nella giornata del 25 marzo 2023, e sarà dedicato al tema della sostenibilità energetica. Il progetto di formazione ecologica “Custodi del Giardino” è realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, e con la collaborazione dell’Associazione «Il mio amico albero»; dell’Associazione «Greenaccord» onlus; della Comunità Canção Nova e del Comitato «Futuro Ponderano».
Ogni incontro viene proposto come Corso di Formazione Professionale Continua dell’Ordine dei Giornalisti con l’acquisizione di 4 crediti.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».
Crediti foto: S_Bachstroem/Collezione Essentials/Getty Images
