La partecipazione salesiana agli Holy Games, l’iniziativa della Conferenza episcopale francese in concomitanza con le Olimpiadi di Parigi 2024.
Mentre l’attenzione di tutto il mondo è puntata sulla città di Parigi, dove fino all’11 agosto 2024 sono in corso i Giochi Olimpici, la Conferenza Episcopale Francese, con il desiderio di valorizzare la dimensione cristiana delle Olimpiadi, ha lanciato gli Holy Games (giochi santi), una serie di iniziative di animazione delle chiese e delle piazze della città, con l’obiettivo di diffondere i valori della fraternità, del rispetto, del sacrificio e del sano sport.
- La mobilitazione della Chiesa cattolica durante questi Giochi Olimpici si concentrerà su due punti: celebrare con entusiasmo, attraverso lo sport, l’eminente dignità della persona umana e l’appello alla fraternità tra i popoli.
- Promuovere l’accesso ai Giochi Olimpici per i più vulnerabili, in particolare per i più svantaggiati, in modo che nessuno sia lasciato in disparte, in onore del motto olimpico: “Più veloce, più alto, più forte – insieme”.
Alle parrocchie delle città che ospitano gli eventi dei Giochi Olimpici è stato chiesto di essere aperte, propositive e accoglienti nei confronti di turisti, atleti e pellegrini, incoraggiando i fedeli all’incontro e all’evangelizzazione.
Le Comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Notre-Dame des Nations (FRB) e dei Salesiani di Don Bosco dell’Ispettoria S. Francesco di Sales (FRB) sono state incaricate di prendere in carico una delle due chiese di Parigi per animarle in questo tempo. La prima è la chiesa de La Madeleine, dedicata a tutto ciò che è artistico, mentre la seconda, la chiesa di St. Sulpice, la più grande di Parigi, funge da cattedrale.
Un’équipe di trenta giovani del Movimento Giovanile Salesiano di Francia-Belgio si è unita a SDB e FMA per vivere questa bella esperienza missionaria, animando la piazza con giochi, accogliendo i turisti che passano, parlando del Carisma salesiano, invitandoli a giocare e a entrare per visitare la chiesa.
Il 30 luglio, presso la chiesa di Saint-Sulpice, è stata organizzata una veglia ecumenica in cui suor Valentine Delafon, FMA, campionessa francese di ciclismo delle religiose nel 2022, ha portato la sua testimonianza insieme a Mark Gangloff, nuotatore americano di 42 anni, con due medaglie alle Olimpiadi di Atene (2004) e Pechino (2008) e un pastore evangelico americano di Atlanta, Robert Comeaux.
Le iniziative proseguono, in un’atmosfera di festa tra i giovani, che giungono a Parigi dalle Diocesi come “Servitori degli Holy Games”, per animare a vivere lo sport in uno stile di gioia e di incontro fraterno.
Fonte: Istituto FMA
