Sabato 6 maggio a Roma un pellegrinaggio mariano alla scoperta delle molteplici immagini della madre di Dio.
Maggio è il mese mariano per eccellenza, il periodo dell’anno in cui si sente più forte il contatto spirituale con la Madre di Dio. Le radici profonde di questo rapporto affondano nei secoli. Soprattutto a Roma, il culto mariano ha lasciato tanti e tali segni lungo la storia da restarne affascinati. Per questo motivo, l’associazione Terra e Missione, in collaborazione con Itinerari Ignaziani del Centro Ignaziano di Spiritualità (Cis), propone un percorso culturale e spirituale alla scoperta delle più antiche chiese e basiliche di Roma dedicate alla Vergine Maria.
Le tappe di preghiera
La “camminata mariana” si svolgerà sabato 6 maggio, sotto la guida di sr. Linda Pocher fma, teologa e mariologa, e sr. Floriana Raga sa, guida di Esercizi spirituali ignaziani.
L’inizio è previsto per le ore 9 con la S. Messa alla Basilica del Sacro Cuore (in Via Marsala 42) da cui mezz’ora più tardi, si muoverà tutto il gruppo di pellegrini. Durante il percorso vi saranno diversi momenti di meditazione e di preghiera. Si proseguirà poi per la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Basilica di Sant’Andrea delle Fratte, per terminare la mattinata alla Chiesa di Santa Maria in Via, con la cappella di Santa Maria del Pozzo, poco nota tra i romani ma conosciuta da tanti fedeli come la “Piccola Lourdes” di Roma. La fonte con l’acqua “miracolosa”, infatti, è meta ogni anno a distanza di secoli di migliaia di fedeli e visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Dopo il pranzo al sacco, nel primo pomeriggio proseguiremo per le camerette di Sant’Ignazio e la Chiesa del Gesù.
Il cammino Ignaziano
Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, fu particolarmente devoto a Maria. Fu lei, si dice, a salvarlo da morte certa, quando ancora lontano da conversione e santità indossava gli abiti del soldato e venne ferito nella battaglia di Pamplona. La presenza della Madre di Dio sarà una costante nella sua vita anche a Roma, città fondamentale per il cammino personale di Ignazio e di quello della Compagnia da lui fondata, dove incontrerà un’altra immagine che rimarrà scolpita nel suo cuore: è la Madonna della Strada, che si trovava nella chiesa che all’epoca aveva nome Santa Maria degli Astalli.
La Madonna della Strada, nulla di più attuale. Proprio oggi che molti sembrano aver smarrito la via, contemplare questa effige nella Chiesa del Gesù, ultima tappa del nostro pellegrinaggio spirituale, vuol dire non solo entrare nella spiritualità ignaziana, ma anche chiedere alla Vergine la giusta direzione per la nostra vita.
Per info e iscrizioni: Il pellegrinaggio è gratuito. Le prenotazioni saranno accettate compatibilmente con la disponibilità dei posti (fino a 40). Gli interessati potranno telefonare al numero 347.030.0998 dalle 16:30 alle 19:30 o scrivere via mail a info@terraemissione.it. Per iscriversi è necessario compilare il questionario al seguente link:
https://forms.gle/WAQuNdn4LTf1HJrP8
