La Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo/Scalabriniane è stata fondata a Piacenza il 25 ottobre 1895. Ha come fondatore il beato Giovanni Battista Scalabrini e come cofondatori la beata Assunta Marchetti e il venerabile servo di Dio padre Giuseppe Marchetti.
Cenni sul carisma delle missionarie Scalabriniane
Le Suore Scalabriniane, missionarie per i migranti, conosciute come le “suore della valigia”, concretizzano la loro missione attraverso la catechesi, l’educazione cristiana, la pastorale della salute, l’azione sociale e la pastorale delle migrazioni.
Le missionarie operano nelle scuole, negli ospedali, negli orfanotrofi, nelle carceri, nei centri di accoglienza per bambini bisognosi, nelle case di riposo per anziani, nelle case di formazione, nelle comunità etnico-culturali, nelle parrocchie, nelle diocesi, nelle conferenze episcopali, negli organismi internazionali. Sono anche nelle organizzazioni civili, nei centri di promozione, nei centri di ascolto e di accoglienza per i migranti, nei centri di studio e di documentazione.
Le attività delle Suore Scalabriniane
Diversi sono i progetti rivolti ai migranti: dalle scuole di formazione alle case di accoglienza, dalle realtà di assistenza ai centri, un servizio itinerante legato al sostegno in situazioni di emergenza. Le attività delle Suore Scalabriniane sono diverse. Tra queste, le case Chaire Gynai (Benvenuta donna), strutture dedicate a donne migranti e rifugiate in condizioni di vulnerabilità e con minori migranti.
Sito istituzionale: www.scalabriniane.org