Si chiama “Il Risarcimento” il documentario di Gianni Beretta e Patrik Soergel, prodotto da RSI -Radio Televisione Svizzera Italiana, che ripercorre la vita di mons. Oscar Romero.
di Anna Moccia
L’arcivescovo di San Salvador mons. Oscar Romero venne ucciso sull’altare il 24 marzo 1980, ventiquattro ore dopo la celebre omelia in cui chiedeva ai militari di porre fine alla repressione. Da allora, il popolo salvadoregno chiede giustizia. Una giustizia arrivata con la santificazione, il 14 ottobre 2018, da parte di papa Francesco, che ha indicato la sua testimonianza come modello di vita per la Chiesa futura.
Nell’intervista esclusiva, rilasciata a Terra e Missione, Gianni Beretta ripercorre le tappe del lungo lavoro di tre anni di documentazione, alla ricerca delle testimonianze dei più stretti collaboratori di Romero, come Angelita Morales, protagonista femminile della pellicola, donna di maggior fiducia di Oscar Arnulfo Romero negli ultimi otto anni della sua vita.
Non mancano riflessioni sul travagliato processo di canonizzazione, che ha diviso le istituzioni ecclesiastiche fino all’avvento di papa Francesco.
«Pur non essendo credente – dichiara il regista – ritengo che mons. Romero sia una figura universale che va oltre le fedi, e credenti e non credenti. Una personalità storica come Gandhi, Martin Luther King e Mandela, che trascende i confini di ogni ideologia o fede religiosa».
Podcast. Ascolta l’intervista a Gianni Beretta, autore del documentario su mons. Romero
Foto: Canonizzazione dei santi Paolo VI, Oscar Romero, Francesco Spinelli, Vincenzo Romano, Maria Caterina Kasper, Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù e Nunzio Sulprizio.
© Mazur/catholicnews.org.uk
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