Le Misericordie in prima linea per aiutare il popolo ucraino mettono a disposizione farmaci e ambulanze
di Redazione
“La macchina umanitaria delle Misericordie è in moto a sostegno delle vittime del conflitto ucraino. Siamo continuamente in contatto con la Caritas, con le congregazioni missionarie, con i responsabili diplomatici sul posto, con le autorità italiane. Abbiamo deciso di sostenere una campagna di raccolta fondi dell’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, di avviare una raccolta di farmaci e di donare alcune nostre ambulanze”. A dirlo è Domenico Giani, presidente nazionale delle Misericordie, in merito all’intervento umanitario in Ucraina.
“La situazione si sta evolvendo di ora in ora – aggiunge – Ringrazio sin d’ora tutti gli oltre 700.000 volontari delle Misericordie che sono vigili e attenti sulla crisi che si è venuta a creare. La scelta della Confederazione è quella di dare ora il massimo sul fronte sanitario, ecco perché puntiamo su farmaci e ambulanze. L’intera Europa si sta mobilitando e il mondo del terzo settore è giusto che sia coordinato e che componga un numerosissimo esercito di pace. Tendere la mano a chi ha bisogno è da secoli un’azione di ogni confratello delle Misericordie”.